studio dentistico dr. miotto

Lo sbiancamento dentale

Cominciamo con dire che c'è un po' di confusione sui termini sbiancamento e smacchiatura.
La smacchiatura dei denti, il togliere le macchie di fumo, vino, liquirizia integratori vitaminici e ferro, thè e simili, si esegue ad ogni pulizia professionale dei denti. Quindi quelle macchie se ne vanno con i sistemi normali di pulizia dentale professionale che toglie tutto quello che si sedimenta sulle superfici esterne del dente.
Sbiancare un dente naturale, invece, significa proprio cambiare il colore del dente, rendendolo più chiaro e più luminoso. Non solo togliendogli le macchie esterne, quindi, ma lavorando proprio dentro il dente. Tutto questo saenza danneggiare minimamente il dente e senza creare fastidi permanenti. E' considerata una procedura non invasiva.
I sistemi sbiancanti professionali possono essere utilizzati esclusivamente dal dentista e sono di due tipi: agenti sbiancanti chimici ad alta concentrazione, eventualmente potenziati da specifiche lampade che ne favoriscono l'azione in profondità (es. lampade laser per lo sbiancamento). Oppure i sistemi con mascherine e gel sbiancante.
Tutti i trattamenti hanno un difetto non da poco: OGNI TRATTAMENTO SBIANCANTE DEI DENTI HA UN EFFETTO TEMPORANEO!
Quindi la prima cosa che spieghiamo per bene ai pazienti è proprio questa: ogni trattamento dentale sbiancante tende a recidivare, cioè i denti tendono a tornare al loro colore originale. 
Noi usiamo il sistema delle mascherine e del gel sbiancante al perossido di carbamide. In pratica si prendono le impronte dei denti del paziente, con del materiale convenzionale per impronte, l'alginato. Si fanno poi confezionare dall'Odontotecnico delle mascherine in gomma adattate perfettamente ai denti del paziente. Cioè si costruisce una specie di guscio in plastica morbida che copre i denti. Un guscio per l'arcata superiore ed uno per l'inferiore. Poi consegnamo al paziente un Kit sbiancante, costituito da più siringhe di gel al perossido. Gli mostriamo come inserire il gel sbiancante all'interno della mascherina e gli insegnamo a toglierla e metterla. Gli spieghiamo che le mascherine vanno indossate, dopo aver apposto il gel all'interno, per circa 1 o 2 ore, ogni giorno, a casa propria. Si prosegue per circa 20 giorni, sotto il nostro controllo, ed il gioco è fatto. Già gli diciamo che ogni 3-6 mesi va eseguito un ritrattamento, che il paziente potrà fare in autonomia. Poi, ad ogni richiamo, i denti tendono a mantenere più a lungo il colore raggiunto. Quindi, qual è il fondamentale vantaggio dello sbiancamento con le mascherine rispetto a quello con luce laser? A parte il minor fastidio alle gengive, la possibilità di mantenere i denti bianchi con "richiami" successivi, secondo il proprio bisogno, ad un costo più che ragionevole, senza dipendere più dal dentista.